V Edizione del Premio “Narrativa giovane Nuova Antologia”
Quello con la narrativa breve è un appuntamento letterarioparticolarmente caro alla rivista Nuova Antologia, che ormai da cinque anni utilizza il concorso “Narrativa Giovane” come canale di contatto interattivo con i ragazzi di IV degli istituti superiori della Toscana.
Sono sempre più numerose le scuole che aderiscono all’iniziativa promossa dalla Fondazione Spadolini Nuova Antologia, con il prezioso contributo di ChiantiBanca, che anche per questa quinta edizione del premio ha permesso la distribuzione di cento abbonamenti del nostro trimestrale, da destinare agli alunni e agli insegnanti partecipanti.
Scopo primario del concorso è la promozione della lettura e del commento in aula di un testo extra scolastico che abbia contenuti di grande attualità e riflessione, come appunto Nuova Antologia ha dimostrato di essere in oltre 150 anni di tradizione ma anche di rinnovamento e costante adeguamento all’avanzare dei tempi, al progredire della società.
Ecco dunque che il mezzo del concorso si trasforma in un potente catalizzatore di interattività tra la rivista e i ragazzi, che non soltanto la utilizzano per approfondire la realtà che li circonda, ma anche come sprone creativo per l’elaborazione di un testo proprio, un racconto breve concentrato su una tematica di attualità, particolarmente carica di significato per l’autore.
A tal proposito, mai come quest’anno la giuria, composta da Cristina Giachi, Cosimo Ceccuti, Ilaria Camiciottoli, Milva Segato, Paola Lucarini, Paola Maresca, Rodolfo Cigliana, Roberto Marcori e da me (in veste di segretaria), ha incontrato grandi difficoltà nella scelta del vincitore. Tali e vari sono stati i temi affrontati, l’intensità della capacità narrativa, la proprietà linguistica e soprattutto la capacità d’immedesimazione con i personaggi, da rendere faticosa l’impresa del raggiungimento di un accordo. Se alcuni dei partecipanti hanno infatti dimostrato uno stile narrativo accattivante abbinato a capacità di sintesi già notevoli per un adulto, altri sono stati capaci di aprire finestre introspettive tanto intense da sfiorare la psicologia, e una capacità di critica tale da avvicinare l’elaborato a una riflessione filosofica. Dai temi dell’immigrazione, dell’integrazione, degli attentati terroristici, a quelli dell’anoressia, delle malattie mentali e dell’isolazionismo conseguente all’imperare della realtà virtuale/aumentata sul mondo reale.
Alla fine il compromesso si è raggiunto attraverso un ex aequo per il premio della critica, che è stato conferito a Teresa Brach del Prever, del liceo Dante, e a Maria Letizia Ristori, dell’Educandato Santissima Annunziata.
Vincitrice dell’edizione 2017 del concorso Narrativa Giovane è Ginevra Sussi, del liceo scientifico G. Castelnuovo, con il racconto “Nel futuro, la grande bellezza”. Apartecipare all’iniziativa sono stati i licei fiorentini #Castelnuovo, #Dante, Educandato #SantissimaAnnunziata,#Galileo, #Gramsci, #Michelangiolo,#ScuolePieFiorentine e#VittoriaColonna di Arezzo.
Il primo numero di Nuova Antologia 2017 è disponibile sul sito dell’Editore Pagliai ( http://www.mauropagliai.it/